MOGLIANO VENETO – Comunichiamo con soddisfazione e felici dell'opportunità che viene loro data, che nella prossima stagione altri due atleti biancoblù rientreranno nella lista dei permit players che verranno utilizzati dalla franchigia celtica della Benetton Treviso. Si tratta del pilone destro Filippo Alongi e della seconda linea Riccardo Favretto.
Filippo Alongi – 27.04.2000 – 185 cm x 118 kg – Pilone destro
Nato a Pietrasanta in provincia di Lucca, Alongi ha disputato la scorsa stagione con i colori del Mogliano Rugby 1969, dopo essere cresciuto nei Titani Rugby di Viareggio. È stato anche permit player per le Zebre Rugby nella stagione 2018/2019, collezionando due presenze con la franchigia federale in PRO14, di cui una proprio contro il Benetton. L’estate scorsa il suo passaggio in TOP12 al Mogliano Rugby, 5 partite disputate tra Campionato e Coppa Italia con 233 minuti di gioco e l’inserimento nel roster dei Leoni come giocatore invitato. Quattro presenze in maglia biancoverde in Guinness PRO14, di cui un cap da titolare nella vittoria di Newport contro i Dragons del 6 marzo scorso. Nel suo curriculum anche le avventure in Nazionale Under 18 e 20, con la quale ha disputato gli ultimi Mondiali in Argentina.
Riccardo Favretto – 18.10.2001 – 200 cm x 105 kg – Seconda Linea
Trevigiano doc, Favretto sin da piccolo si appassiona al rugby andando a vedere i Leoni biancoverdi a Monigo. Sviluppatosi nel vivaio del Silea Rugby, ha giocato con l'U16 di Mogliano e Casale, per poi approdare al Benetton in Under 18, facendo parte anche del Centro di Formazione Permanente U18 di Treviso e della Nazionale Italiana U18. Nel luglio 2019 il passaggio al Mogliano Rugby 1969, con cui tra Campionato Peroni TOP12 e Coppa Italia ha disputato 6 partite con 191 minuti di gioco. L’estate scorsa ha anche partecipato al raduno estivo dei biancoverdi come giocatore invitato. Da segnalare inoltre che Favretto ha conseguito 3 caps con la maglia dell’Italia Under 20 nel Sei Nazioni andato in scena quest’anno.
I due atleti, così come anche gli altri permit players scelti da Treviso, si alleneranno settimanalmente presso il centro sportivo de “La Ghirada” con possibilità di essere coinvolti per gli impegni del Benetton Rugby, o contrariamente rilasciati e messi a disposizione dei club di appartenenza.
Queste le parole del direttore sportivo biancoverde Antonio Pavanello: “Comincia proprio in queste settimane un nuovo ciclo anche con i permit players. Inseriamo all’interno del nostro organico sei talentuosi profili che hanno già avuto modo di mettersi in mostra soprattutto con la maglia della Nazionale U20 e per i quali abbiamo grandi aspettative. In particolare per Alongi, Drudi e Favretto è il compimento di un ulteriore step dal momento che lo scorso anno facevano già parte del nostro gruppo di giocatori “invitati””. Pavanello ha poi proseguito sottolineando un aspetto importante: “Nonostante il loro l’inquadramento come permit, avranno le stesse possibilità del resto della nostra rosa così come dimostrato in passato da chi li ha preceduti, scendendo in campo a dispetto di nostri giocatori fissi. Quella che ci aspetta sarà una stagione ricca di impegni e sono certo che avranno tutti la possibilità di fornire il loro contributo”
e quelle di Enrico Endrizzi, direttore sportivo del Mogliano Rugby 1969: "Questo legame di collaborazione reciproca con la Benetton ci rende orgogliosi, così come il fatto che due dei nostri ragazzi vengano inseriti nella rosa di una Società così importante e prestigiosa per tutto il movimento. Mogliano ha tra i suoi scopi più importanti quello della valorizzazione dei propri giocatori, e continuerà a fare di tutto perchè i giovani che entrano a far parte del nostro Club trovino il supporto adeguato alla loro crescita e alle loro aspirazioni per il futuro. Auguriamo a Filippo e Riccardo di riuscire a ricavarsi uno spazio importante all'interno del gruppo biancoverde e ci aspettiamo molto da loro nelle occasioni in cui saranno chiamati ad indossare la maglia del Mogliano. Inoltre vogliamo fortemente che questo rapporto con Treviso sia un'opportunità di crescita non solo per i giocatori ma anche per lo Staff e per l'intera Società."
Ufficio Stampa Mogliano Rugby 1969
