Da sx: Andrew Vilk, Simonluca Pistore, Giovanbattista Venditti, Franco Smith, Salvatore Costanzo, Stefan Basson, Kieran Crowley, Alessandro Troncon, Andrea Moretti, Marius Goosen, Quintin Kruger.
MOGLIANO V.TO - E' partita da Mogliano la serie di incontri che coinvolge il responsabile dell'alto livello Franco Smith, il CT della Nazionale Kieran Crowley con il proprio staff tecnico e fisico e i Club che partecipano al Campionato Peroni Top10. Una collaborazione figlia della riunione del 10 giugno al Payanini Center di Verona dove la Federazione ha mosso i primi passi del percorso di revisione del proprio alto livello. Gli incontri prevedono la condivisione di informazioni a 360 gradi tra tecnici, preparatori atletici, dirigenza, al fine di migliorare la competitività delle realtà coinvolte. L'interscambio sarà continuo con un costante monitoraggio dei club e disponibilità a nuovi incontri quando necessario da parte degli staff nazionali.
Per Mogliano Rugby 1969, presso lo Stadio "Maurizio Quaggia", erano presenti il Direttore Sportivo Pierpaolo Sante, il capo allenatore Salvatore Costanzo, l'assistente allenatore Stefan Basson e il preparatore atletico/fisico Mario Disetti. Buone le sensazioni dopo questo primo incontro, che verrà sicuramente ripetuto in futuro e al termine del quale i partecipanti hanno posato per una foto di gruppo durante un momento conviviale offerto dalla Club House della Società biancoblù. Questo il commento a caldo di Salvatore Costanzo: "E' stato un incontro sicuramente piacevole e allo stesso tempo proficuo, credo che questa della condivisione sia una strada importante da percorrere e che tutti devono essere sulla stessa linea. La sfida sarà riuscire ad adattare quello che può funzionare benissimo per l'ambiente della Nazionale con la qualità variegata che si incontra all'interno dei vari Club. La condivisione in ogni caso è un aspetto da sfruttare al meglio, noi siamo uno staff giovane e per la nostra formazione sarà di un'utilità estrema. Oggi ci siamo confrontati e abbiamo potuto scambiare i nostri punti di vista, tutte cose che possono servire a migliorare e se questo è l'intento ben vengano altre riunioni di questo tipo."
Ufficio Stampa Mogliano Rugby 1969