MOGLIANO - L'ottava giornata del Campionato Italiano di Rugby "Top12" prevede in calendario la sfida tra Mogliano Rugby 1969 ed il Petrarca. Non accadeva da qualche anno che il derby tra le due formazioni rappresentasse anche un confronto di alta classifica e, in questo caso, una dura verifica dei progressi che i biancoblù hanno finora messo in mostra. I tuttineri arrivano al "Quaggia" imbattuti e primi in graduatoria, con cinque punti di vantaggio su Mogliano. L'impegno sarà ovviamente ostico, ma i ragazzi di Cavinato e Costanzo hanno grande entusiasmo e voglia di combattere. Sanno perfettamente che, come predica il loro coach, dovranno dare il 100% di loro stessi, senza passaggi a vuoto a livello di concentrazione perchè quella che affronteranno domenica è una formazione che non perdona gli errori. Hanno allo stesso tempo consapevolezza che ogni risultato può essere alla loro portata. Prepariamoci quindi ad assistere ad una partita combattuta, che speriamo possa anche far divertire il pubblico sia di fede biancoblù che petrarchina.
Questo il commento di Salvatore Costanzo, assistente allenatore della formazione biancoblù: "Il Petrarca è una squadra che ormai da una stagione e mezza detta legge nel massimo campionato italiano, credo sía imbattuta da più di un anno e con questa costanza è riuscita a vincere lo scudetto. Una squadra quadrata e cinica che riesce a fare risultato anche nei momenti di difficoltà, con dei giocatori di assoluta qualità che fanno della difesa, del contrattacco e della touche le loro armi principali. Sono guidate da due allenatori (che conosco benissimo in quanto entrambi miei ex compagni di squadra alla Benetton), che hanno saputo dare loro i giusti mezzi per diventare una squadra vincente. Sara una partita durissima fisicamente, ma per noi a mogliano indubbiamente stimolante. Per molte ragioni, alcune più importanti di altre, come i momenti bruttissimi vissuti nella passata stagione e quello che fino ad'ora i ragazzi sono riusciti ad ottenere e che nessuno si aspettava. Credo che i ragazzi debbano continuare ad affrontare le partite una alla volta, senza pensare troppo al valore delle squadre che affrontiamo studiandole attentamente settimana dopo settimana come stiamo facendo, ma principalmente lavorando su quello che noi possiamo fare e sulle cose che possiamo migliorare per poter competere contro tutti. In questa partita sarà importante cercare di rimanere attaccati al risultato minuto dopo minuto e credo sia abbastanza superfluo dire cosa dovremo fare tecnicamente contro il Petrarca, perché in questo tipo di gare è il fattore mentale l’ago della bilancia, prima di qualsiasi altra cosa. Per questo motivo mi auguro che domenica i ragazzi sappiano rimanere sereni al punto giusto."
Questa la probabile formazione che domenica 18 novembre, alle ore 15:00, scenderà in campo presso lo Stadio "Maurizio Quaggia" di Mogliano Veneto (diretta streaming su Youtube.com/Fedrugby e su Facebook.com/Federugby, visibile anche attraverso l'App della Federazione Italiana Rugby):
Da Re; Gallimberti, Scagnolari, Zanatta, Guarducci; Jackman, Gubana; Bocchi, Corazzi (Cap.), Finotto; Delorenzi, Caila; Michelini, Ferraro, Buonfiglio
a disp: Toai Key, Di Roberto, Cincotto, Carraretto, Vizzotto, Fabi, Pavan, D'Anna
L'incontro sarà diretto dal Sig. Piardi (Brescia), con la collaborazione dei giudici di linea Gnecchi (Brescia) e Vinci (Rovigo).
Quarto uomo il Sig. Brescacin (Treviso).
Mogliano Rugby 1969 continua ad assegnare riconoscimenti ai "cuori biancoblù" che ne hanno fatto parte e ne hanno costruito la storia. In occasione del derby contro il Petrarca verrà consegnato un premio al "cuore biancoblù" di Vincenzo Pimpinelli, storico presidente del Mogliano Rugby che ci ha lasciato lo scorso 14 giugno.
Proveniente da Roma si era trasferito a Mogliano nel 1974. Da sempre grande tifoso e appassionato di calcio si innamorò del rugby seguendo le partite del figlio quindicenne, divenne negli anni 80 dirigente accompagnatore della squadra under 19 del Mogliano Rugby, poi vice presidente della società e presidente dal 1987 al 1990 portando in prima squadra gran parte di quei giovani giocatori. Fondatore del Roma Club Treviso, è stato anche Commendatore dell’Accademia del Peperoncino di Calabria, nonché membro attivo del gruppo storico La Grande Guerra di Mogliano Veneto. La sua ultima grande squadra è stata l’Associazione amici dei Parkinsoniani di Mogliano Veneto, anch'essa presente con propri rappresentanti oggi allo Stadio, e quella delle persone che lo hanno assistito durante le ultime fasi della malattia, che ha sempre affrontato da vero leone, fino all’ultimo respiro.
Il premio verrà consegnato ai familiari presenti, mentre, subito prima dell'inizio del match, il Capitano del Mogliano Rugby deporrà un mazzo di fiori nel punto dove Vincenzo era solito guardare le partite, a centro campo, sul lato della vecchia tribuna.
Ufficio Stampa Mogliano Rugby 1969