Nella VII Giornata del Campionato Elite Under 18, Mogliano ospita in casa la capolista Petrarca, formazione imbattuta fino a questo momento, che all’andata s’impose sonoramente per 46 a 3 in un match davvero a senso unico. Petrarca è squadra ben organizzata, che gioca un rugby molto semplice, ma altrettanto efficace, in grado di sfruttare al meglio la fisicità dei propri avanti per trovare rapidamente avanzamento e verticalità nella propria manovra offensiva. Mogliano dal canto suo ha cercato di preparare al meglio la partita; voglia di riscatto e determinazione accendono gli animi dei giovani biancoblu. Fin dai primi istanti di gioco gli impatti sono molto duri, a preannunciare la fisicità che caratterizzerà tutto il corso del match. Mogliano costruisce, fase dopo fase, ma l’avanzamento è timido a causa di una solida e ben organizzata difesa petrarchina. Padova invece riesce a guadagnare metri con più facilità, grazie ai suoi potenti ball carrier, che più volte riescono a prendere la linea del vantaggio. Nel primo tempo il possesso risulta in equilibrio, ma Petrarca risulta decisamente più cinico ed efficace. Gli ospiti marcano ben tre volte e le formazioni vengono mandate al riposo sul 17 a 0. Nella ripresa Mogliano tenta di invertire il trend del match, fino ad ora a senso unico. I biancoblu riescono a marcare con Girotto dopo una decina di minuti; Muzzi non trasforma. La reazione di Petrarca non si fa però attendere molto e gli ospiti marcano nuovamente, portandosi sul 24 a 5 e assicurandosi il punto di bonus offensivo. Nonostante il punteggio il match continua ad essere molto duro, l’impegno da parte dei nostri ragazzi non viene mai meno. Il punteggio alla fine reciterà Mogliano 5-31 Petrarca.Complimenti a Petrarca, ma onore ai nostri ragazzi che mai hanno mollato, onorando i colori bianco blu e lottando fino al fischio finale.
Mogliano - Petrarca 5 - 31
Disputata dai leoni dell'U16 del Rugby Mogliano la quindicesima partita del campionato Elite, in casa del VIllorba. La partita si presentava difficile ed insidiosa, come sempre d'altronde contro questo avversario. Buona partenza dei biancoblù che hanno imposto un ritmo serrato fin dai primi minuti, la prima meta infatti arrivava poco dopo il fischio d'inizio segnata dal centro Alessandro Garbisi. Dopo un'altra manciata di minuti arrivava il raddoppio segnato dall'apertura Leonardo Marin, poi però Mogliano non sfrutta a fondo le altre occasioni di meta. Mogliano rientra in campo dopo l'intervallo con lo scopo di marcare altre due mete e preservare il primo posto, le cose però si complicano a causa del cartellino rosso a Matteo Garbisi, al sesto minuto del secondo tempo, e dell'infortunio subito da Filippo Drago.
La situazione viene comunque sbloccata dalle mete di Davis e Leonardo Marin, che garatiranno la vittoria con il punto di bonus ed il primo posto in classifica. In questa stagione i ragazzi si stanno divertendo e appassionano chi li forma e li segue durante ogni loro incontro. Sono cresciuti molto, anche in touche, e la mischia si conferma un pacchetto straordinario. Da lunedì si ricomincia con la preparazione all'incontro di domenica prossima, contro i ragazzi dell'Udine.
Villorba-Mogliano 0-26 [0-12]
mete: Garbisi A, Marin, Osage, Marin
trasf: 0/1 Marin, 3/3 Garbisi A
cartellino rosso: Garbisi M.
L'ennesima sfida di quest'anno tra Petrarca e Mogliano si risolve in una doppia, e forse inaspettata, sconfitta per i nostri colori. Nella prima partita, sarà stata la primavera, sarà stata l'eccessiva fiducia in un risultato positivo, le cose non vanno nel modo sperato. Dopo un avvio di gara col piede sull'acceleratore e due belle mete di Schiavon, che tengono sotto i petrarchini, nel secondo tempo le parti si invertono, e Mogliano molla la presa sull'avversario calando ritmo e concentrazione. Ad inizio ripresa, infatti, una meta (evitabile) ridà fiducia ai tutti neri, che rialzano la testa mentre i nostri spariscono letteralmente dal campo. Nessuno corre, e così, sempre in ritardo nei ripiazzamenti e poco aggressivo, Mogliano subisce la seconda meta che fissa il risultato finale sul 17-14. Una bella lezione di umiltà. Oggi è stata persa una bella occasione per ribadire la superiorità dimostrata nelle ultime gare, speriamo che tale presa di coscienza sia da stimolo per i prossimi impegni.
Con il 2004, ogni volta che incontra un'altra squadra, la prima cosa che si nota è la superiorità fisica degli avversari. Se poi questa superiorità è supportata dalla tecnica, le cose si mettono male. Per quanto riguarda impegno e sacrificio i nostri giovanissimi non hanno nulla da imparare, ma quando si tratta di fermare fisicamente i loro più maturi avversari, cominciano i problemi. Anche oggi la partita è andata più o meno in questo modo, con Mogliano sempre a rincorrere tuttineri e risultato, e privata troppo presto (per infortunio) degli autori (Zegna e Scarfì) delle uniche due mete. Certamente si sarebbe potuto fare qualcosa in più, da parte di tanti, seguendo magari l'esempio di alcuni loro compagni, ma purtroppo non ci sono scorciatoie ad un lavoro di crescita che richiede il suo tempo. La forza di una squadra sta nel lavorare tutti insieme, dando tutti il 100%, è fondamentale che questo venga capito il prima possibile.
Petrarca1 - Mogliano1: 17-14, mete 3-2, trasf. 1-2
Marcatori: Schiavon(2)
Trasformazioni: Sante(2)
Petrarca2 - Mogliano2: 33-14, mete 5-2, trasf. 4-2
Marcatori: Zegna, Scarfì
Trasformazioni: DallaVenezia(2)