In copertina Filippo Guarduzzi con il sostegno di Antonio Zanatta
MOGLIANO V.TO - E' un Mogliano che esce sconfitto dalla gara odierna senza nemmeno il punticino di bonus consolatorio, ma al quale si può rimproverare davvero poco. Di fronte c'era la capolista Rovigo, che non ha regalato assolutamente nulla. I biancoblù visti oggi al Quaggia sono la squadra che il pubblico di casa vuole vedere, non quelli che contro le Fiamme Oro hanno subito per quasi tutta la partita. Oggi la prova dei ragazzi di Cavinato e Costanzo meritava maggior fortuna, hanno costretto Rovigo a non mollare mai la presa rimanendo in partita fino alla fine con ben 20 minuti giocati in inferiorità numerica. Sono stati bravi a non lasciare scappare l'avversario e a rispondere alle tre mete subite nella prima frazione senza perdere lucidità. E' un gruppo al quale a volte manca davvero un pizzico di fortuna in più, che nonostante le difficoltà crede ancora nelle proprie capacità e continuerà a lottare per la salvezza, partita dopo partita.
Il prossimo appuntamento vedrà Mogliano impegnato sabato 16 febbraio in trasferta allo Stadio Zaffanella di Viadana. Partita che avrà inizio ad un orario inusuale, le 18.00, perchè la giornata prevede prima la sfida di Pro14 tra le Zebre e gli irlandesi del Leinster, e successivamente l'incontro di Top 12 tra i biancoblù ed i padroni di casa. Ricordiamo che le due partite potranno essere seguite entrambe con l'acquisto di un solo biglietto. La Società sta organizzando un pullman per la trasferta, chi volesse aderire può rivolgersi entro mercoledì prossimo a Silvestro Fiacchi, telefonando al numero 3285792290, oppure inviando una mail a silvestro.fiacchi@yahoo.it.
Le considerazioni di Salvatore Costanzo al termine della partita: "I ragazzi credono nel lavoro fatto, si è visto in campo come hanno lottato. Siamo dispiaciuti perchè l'obiettivo oggi era fare almeno dei punti, non ci siamo riusciti e devo fare i complimenti a loro per la vittoria. Avevamo chiesto ai ragazzi di dare il 100 %, lo hanno fatto, hanno condotto una prova di sostanza e di sacrificio per tutti gli ottanta minuti. Ci sono stati errori ovviamente, però se nel secondo tempo fossimo riusciti ad essere un po' più disciplinati la partita poteva prendere una piega diversa. Rovigo è forte, lo sapevamo, non è in testa alla classifica per caso. Ha trovato la propria strada e sta giocando come piace a loro. Quindi siamo soddisfatti per la prestazione dei nostri ragazzi ma ci dispiace per non avere portato a casa nulla nonostante lo sforzo espresso. Ci tocca continuare a lavorare mantenendo la fiducia, attendere momenti migliori e gestire le forze dei ragazzi in vista delle prossime sfide."
Queste invece la dichiarazione di Andrea Cavinato: “Faccio i complimenti a miei giocatori per il deciso passo avanti fatto dopo la partita contro le Fiamme Oro.“
L'Astoria man of the match Matteo Ferro premiato da Ruggero Bellio (uno dei componenti del Board del Mogliano Rugby 1969) con una Magnum Astoria e la cravatta federale.
Cuore biancoblù di giornata è stato Vincenzo Magnaguagno. Trequarti ala che, insieme al mai dimenticato fratello e seconda linea Giuseppe “Beppe”, iniziò nell’ormai lontano, ma sempre vicino nel nostro ricordo, anno 1958, la tutt’ora prolifica ‘stirpe’ rugbistica dei Magnaguagno. Zii, fratelli, nipoti, cugini che hanno accompagnato, ed ancora lo fanno, la vita del Mogliano Rugby, con mini-atleti, atleti, allenatori, dirigenti e soprattutto veri amici. Vincenzo è stato premiato in rappresentanza dell'amministrazione comunale di Mogliano, dal Sindaco Carola Arena, presenti i Presidenti delle due squadre Francesco Zambelli (a sx. nella foto) e Maurizio Piccin (a dx.)
Osservato un minuto di silenzio all'inizio della gara per la scomparsa del nostro amico e per molti anni fisioterapista del Club biancoblù, Gianni Scilla. Buon viaggio Gianni, riposa in pace!
Il Tabellino:
Mogliano Veneto – Stadio “Maurizio Quaggia” - domenica 10 febbraio 2019
Top 12, XIV giornata
MOGLIANO RUGBY 1969 v FEMI-CZ ROVIGO 17 – 25 (17-17)
Marcatori: pt. 5' m. Majstorovic, n.tr. Mantelli (0-5); 11' c.p. Jackman (5-3); 14' m. Majstorovic, tr Mantelli (3-12); 22' m. Ferraro, tr. Jackman (10-12); 32' m. Ferro n.tr. Mantelli (10-17);38' m. De Lorenzi tr. Jackman (17-17);
st. 62' m. Canali ntr Mantelli (17-22); 75' cp. Chillon (17-2)
MOGLIANO RUGBY 1969: Facchini; D'Anna (43'-53' Michelini), Pavan, Zanatta, Guarducci; Jackman, Fabi; Bocchi, Corazzi (Cap.) (57'- 62' per sangue Carraretto), Baldino; Delorenzi (66' Mengotti), Caila; Cincotto (53' Michelini), Ferraro, Di Roberto
all.: Cavinato
FEMI-CZ ROVIGO: Antl; Barion, Majstorovic (41' Visentin), Angelini (66' Loro), Cioffi, Mantelli, Chillon; Halvorsen (73' Nibert), Lubian, Vian; Canali, Ferro (cap.); D'Amico (65' Pavesi), Cadorini (41' Momberg), Brugnara (75' Rossi)
all: Casellato
Arb. Bottino (Roma)
AA1 Angelucci (Livorno); AA2 Franco (Udine)
Quarto Uomo: Merendino (Udine)
Cartellini: 41' giallo Cincotto (Mogliano Rugby 1969); 62' Giallo a Bocchi (Mogliano Rugby 1969)
Calciatori: Jackman 3/4 (Mogliano Rugby 1969); Mantelli 3/6 (Femi-CZ Rovigo), Chillon 1/1 (Femi-CZ Rovigo)
Note: Pomeriggio coperto e moderatamente freddo, terreno di gioco in buone condizioni, circa 900 spettatori. Osservato un minuto di silenzio all'inizio della gara per la scomparsa dell'amico e per molti anni fisioterapista del Club biancoblù, Giovanni Scilla.
Punti conquistati in classifica: Mogliano Rugby 1969 0; Femi-CZ Rovigo 5
Man of the match: Ferro (Femi-CZ Rovigo)
Ufficio Stampa Mogliano Rugby 1969