In copertina il Capitano Matteo Corazzi suona la carica.
ROVIGO – Nel tempio del Rugby, lo Stadio “Mario Battaglini", Mogliano non sfigura assolutamente davanti ai più blasonati avversari, anzi può recriminare su alcuni dettagli sfavorevoli e su propri errori nei momenti in cui occorreva essere più cinici e marcare dei punti. Nel primo tempo deve subire forse troppo facilmente le due marcature di uno scatenato Majstorovic. Poi però registra la difesa, contrattaccando e non lasciando scappare Rovigo. Fino al 30' la partita rimane in bilico per la bellissima meta di Matteo Corazzi che finalizza una altrettanto bella iniziativa corale. Poi qualche errore trasferisce gratuitamente la pressione sui biancoblù, che capitolano con una metta di maul dei padroni di casa. Rovigo si porta sopra il break, anche se i biancoblù non dermordono e cercano comunque di continuare a costruire gioco. Il pack, dominante anche oggi, viene forse premiato poco per la superiorità dimostrata in campo. Si chiude il primo tempo con la speranza di non assistere con il passare dei minuti ad un cedimento dei ragazzi di Cavinato, ma nella seconda frazione la sensazione non è assolutamente questa. I biancoblù sembrano molto più determinati, dominano il possesso, difendono ordinatamente e vanno in meta con Pavan, sfruttando un tentativo molto rischioso di Jackman, che però li premia giustamente. C'è il tempo per cercare l'impresa e portare a casa un risultato alla vigilia solo sognato. Le possibilità vengono create, ma appunto piccole sbavature impediscono ai ragazzi di raggiungere un traguardo oggi davvero meritato. Il punto di bonus difensivo e la nomina di Michelini a man of the match, sollevano solo un po' il morale. Quello che più conta è la fiducia che i ragazzi devono acquisire dalla bella prova odierna per le future partite. A cominciare da sabato prossimo, nel match che si disputerà allo Stadio “Quaggia” contro il Viadana.
Il drive del Mogliano con Di Roberto a guidare l'avanzamento.
Andrea Cavinato: “Perdere quando hai il match in equilibrio fino alla fine non è mai bello, però penso che abbiamo fatto un'ottima partita. Siamo stati puniti dalla nostra inesperienza, va anche detto che Rovigo, come del resto noi, ha sbagliato una, forse due mete, che in quel momento potevano cambiare l'inerzia della gara. Non ho nulla da recriminare ai i miei giocatori, e siamo tutti estremamente sereni perché il nostro obiettivo era fare punti e non credo sarà facile per nessuno venire a Rovigo e fare risultato. Quindi, oggi va bene così.”
Joe Toai Kei fermato dalla difesa rossoblù.
Il Tabellino:
Rovigo, Stadio “Mario Battaglini” – sabato 29 settembre 2018
Top12 III giornata
FEMI-CZ Rovigo v Mogliano Rugby 1969 19-15 (19-10)
Marcatori: p.t. 4’ m. Majstorovic non tr. (5-0), 12’ c.p. Jackman (5-3), 15’ m. Majstorovic tr. Mantelli (12-3), 19’ m. Corazzi tr. Jackman (12-10), 29’ m. Momberg tr. Mantelli (19-10); s.t. 52’ m. Pavan non tr. (19-15)
FEMI-CZ Rovigo: Cioffi (54’ Borin) (78’ Brugnara); Barion, Majstorovic, Van Niekerk, Odiete; Mantelli, Chillon; Ferro (cap.), Lubian, Halvorsen (44’ Vian); Tveraga (44’ Cicchinelli), Canali; D’Amico (63’ Pavesi), Momberg (63’ Cadorini), Brugnara (63’ Vecchini).
all. Casellato
Mogliano Rugby 1969: Da Re (56’ D’Anna); Pavan, Scagnolari, Zanatta, Guarducci; Jackman, Fabi (63’ Gubana); Bocchi, Corazzi (cap.), Baldino; Delorenzi (25’ Finotto), Caila; Michelini (41’-78’ Cincotto), Ferraro (63’ Toai Key), Buonfiglio (49’ Di Roberto).
All. Cavinato
arb.: Tomò (Roma)
AA1 Pastore (Belluno), AA2 Munarini (Parma)
Quarto Uomo: Rebuschi (Rovigo)
Cartellini: 76’ giallo a Vecchini (FEMI-CZ Rovigo)
Calciatori: Mantelli (FEMI-CZ Rovigo) 2/3; Jackman (Mogliano Rugby 1969) 2/4
Note: giornata soleggiata e mite, circa 26°, campo in buone condizioni. Spettatori circa 1000.
Punti conquistati in classifica: FEMI-CZ Rovigo 4; Mogliano Rugby 1969 1
Man of the Match: Michelini (Mogliano Rugby 1969)
Ufficio Stampa Mogliano Rugby